
Alimentazione antinfiammatoria per donne: Quali benefici apporta al tuo ciclo, alla tua pelle e al tuo intestino?
30 de Novembre de 2025
Riconoscere e capire la Tiroidite di Hashimoto: Sintomi nelle donne (fisici e psichici), consigli per la diagnosi, differenze con l'ipotiroidismo, consigli nutrizionali, cambiamenti della personalità e influenza sul ciclo mestruale. Scopri come condurre una vita appagante nonostante la malattia di Hashimoto!
Inhaltsverzeichnis
- Cos'è la malattia di Hashimoto?
- Quanto è frequente la malattia di Hashimoto?
- Sintomi della malattia di Hashimoto nelle donne
- Diagnosi di Hashimoto: Come viene diagnosticata la malattia di Hashimoto?
- Differenze rispetto all'ipotiroidismo e all'ipertiroidismo
- Alimentazione e Hashimoto: Cosa ti fa bene e cosa è meglio evitare?
- Hashimoto e cambiamenti della personalità
- Hashimoto e ciclo / mestruazione
- Domande frequenti sui sintomi della malattia di Hashimoto nelle donne
- Conclusione: Comprendere la malattia di Hashimoto nelle donne e classificare i propri sintomi
- Nota medica
I sintomi della malattia di Hashimoto nelle donne spesso rimangono a lungo non individuati, nonostante questa malattia autoimmune della tiroide colpisca milioni di donne solo in Europa. In questo articolo scoprirai in modo chiaro e conciso:
- Cos'è esattamente la malattia di Hashimoto
- Come la malattia può manifestarsi nelle donne – a livello fisico, emotivo e mentale
- Come vengono influenzati l'alimentazione, il ciclo e l'umore
- Quale trattamento aiuta e come riconoscere i tuoi sintomi
- E: cosa è meglio evitare se ne sei affetta
Una guida onesta e chiara – per una maggiore comprensione del corpo e più autonomia.
Cos'è la malattia di Hashimoto?
Tiroidite di Hashimoto, in breve Hashimoto, è una malattia autoimmune cronica in cui il tuo sistema immunitario attacca la tiroide. Il corpo forma anticorpi contro il proprio tessuto tiroideo, il che porta a un'infiammazione permanente. Questa infiammazione danneggia gradualmente la tiroide – si indebolisce, produce meno ormoni e a lungo termine non può più svolgere la sua funzione.
Tipico della malattia di Hashimoto è un decorso subdolo. Nella fase iniziale può verificarsi temporaneamente un ipertiroidismo, perché ormoni immagazzinati vengono rilasciati in modo incontrollato. Questa fase viene anche chiamata Hashitossicosi. Successivamente si sviluppa quasi sempre un ipotiroidismo – il corpo riceve troppo pochi ormoni tiroidei, il che può scatenare numerosi sintomi.
Secondo le conoscenze attuali, la malattia di Hashimoto non è curabile, ma è molto ben trattabile. Gli ormoni mancanti vengono sostituiti con l'assunzione quotidiana di Levotiroxina (L-Tiroxina). Con il giusto trattamento puoi condurre una vita sostanzialmente normale nonostante la malattia di Hashimoto – è importante solo riconoscerla precocemente.
Quanto è frequente la malattia di Hashimoto?
La tiroidite di Hashimoto è una delle malattie autoimmuni più comuni al mondo – e allo stesso tempo la causa più frequente di ipotiroidismo.
Le donne sono particolarmente colpite: gli studi mostrano che si ammalano di Hashimoto dalle sette alle dieci volte più spesso rispetto agli uomini. Secondo le stime, circa 4 donne su 1.000 in Europa soffrono di Hashimoto – tendenza in aumento. Il numero reale è probabilmente molto più alto, poiché la malattia spesso rimane a lungo non individuata. Alcuni esperti ritengono che fino a una donna su dieci nell'Europa centrale svilupperà la malattia di Hashimoto nel corso della sua vita.
La malattia si manifesta per la prima volta di solito tra i 30 e i 50 anni di età, ma può iniziare anche molto prima o dopo.
Fonte: onmeda.de
Sintomi della malattia di Hashimoto nelle donne
La malattia di Hashimoto si manifesta in modo un po' diverso in ogni donna. Proprio questo rende spesso difficile la diagnosi. I sintomi possono insinuarsi nel corso degli anni e a prima vista sembrano insignificanti. Molte persone li confondono con stress, sovraccarico o fluttuazioni ormonali.
Tipici sono i cambiamenti fisici come stanchezza, aumento di peso, sensibilità al freddo o perdita di capelli. Anche la psiche ne risente: problemi di concentrazione, cali d'umore e irrequietezza interiore non sono rari. Molte donne dicono addirittura di sentirsi come una persona diversa.
Spesso i disturbi si presentano a fasi – a volte ti senti relativamente stabile, altre volte completamente bloccata. Se riconosci in te stessa più di questi segni, vale la pena dare un'occhiata più da vicino alla tua tiroide.

Panoramica dei sintomi tipici della malattia di Hashimoto
Avverti da tempo una stanchezza pesante, prendi peso involontariamente o non ti riconosci più emotivamente? Allora vale la pena dare un'occhiata più da vicino alla tua tiroide. In questa tabella troverai i sintomi fisici, psichici e emotivi più comuni che le donne con tiroidite di Hashimoto descrivono ripetutamente – chiaramente suddivisi e focalizzati sui disturbi che vengono menzionati particolarmente spesso nella pratica.
Sintomi fisici | Sintomi psichici | Sintomi emotivi |
Stanchezza e esaurimento estremi, anche dopo un lungo sonno | Disturbi della concentrazione, vuoti di memoria ("Brain Fog" o nebbia mentale) | Oscillazioni dell'umore, spesso senza un chiaro innesco |
Aumento di peso inspiegabile, soprattutto sull'addome e nonostante un'alimentazione sana | Mancanza di motivazione – anche le attività quotidiane diventano difficili | Sensazione di essere emotivamente instabile o di "essere fuori di sé" |
Sensibilità al freddo, mani e piedi costantemente freddi | Dimenticanze, le cose ti sfuggono improvvisamente | Irritabilità, anche per piccole cose |
Perdita di capelli, unghie fragili, pelle secca e spenta | Disturbi del sonno, problemi ad addormentarsi o a dormire tutta la notte nonostante l'esaurimento | Irrequietezza interiore, nervosismo o tensione latente |
Pancia gonfia, stitichezza, digestione lenta | Abbattimento, a volte fino ad episodi depressivi | Stati d'ansia – preoccupazioni diffuse, senza causa riconoscibile |
Polso basso, vertigini, sotto sforzo o a riposo | Senso di sopraffazione nella vita quotidiana, anche nelle routine abituali | Perdita della libido, insieme alla sensazione di essere estranea al proprio corpo |
Cambiamenti del ciclo – mestruazioni irregolari, abbondanti o dolorose | Tendenze al ritiro sociale, il bisogno di evitare persone o situazioni | Crisi di pianto o improvvisi crolli emotivi |
Sensazione di pressione al collo, eventuale ingrossamento percepibile della tiroide (gozzo o noduli) | Affaticamento mentale rapido, dopo conversazioni, lettura o lavoro al computer | Sensazione di alienazione, come se "non fossi tu stessa" |
Questa panoramica, ovviamente, non sostituisce una diagnosi medica, ma può aiutarti a inquadrare meglio le tue osservazioni. Se diversi punti ti sembrano familiari, parlane con la tua dottoressa per un controllo della tiroide.
Diagnosi di Hashimoto: Come viene diagnosticata la malattia di Hashimoto?
La diagnosi della malattia di Hashimoto spesso non è un percorso lineare. Molte donne vagano per anni negli studi medici con disturbi aspecifici. Non è raro che inizialmente si sospettino esaurimento, stress o depressione – la causa reale rimane non individuata. Se ti riconosci in diversi dei sintomi tipici, parla in modo specifico della tiroide con la tua dottoressa o il tuo medico.
Per poter diagnosticare con sicurezza una tiroidite di Hashimoto, sono necessari diversi elementi:
1. Esami del sangue
Questo è il passo più importante. Vengono controllati:
- TSH: Spesso significativamente elevato
- fT3 e fT4: Di regola bassi
- Anticorpi TPO: Di solito fortemente elevati (in circa il 90 % dei casi di Hashimoto)
- Anticorpi TG: Possono essere anch'essi alterati
Questi anticorpi indicano che il tuo sistema immunitario sta agendo contro la tiroide.
2. Ecografia
Tramite ecografia, la dottoressa esamina la struttura della tiroide. Indicazioni di Hashimoto:
- All'inizio spesso ingrossata (gozzo)
- Successivamente irregolare, disomogenea, in parte ridotta di volume
- Tessuto chiaramente alterato dall'infiammazione
3. Anamnesi & Sintomi
Anche il tuo decorso personale conta. Combinazioni frequenti:
- Stanchezza costante
- Aumento di peso nonostante un'alimentazione sana
- Cali d'umore o irritabilità
- Sensazione di freddo, cambiamenti del ciclo, nebbia mentale (Brain Fog)
Insieme a valori ematici alterati, si forma così un quadro chiaro.
Opzionale: In alcuni casi viene eseguita una scintigrafia per valutare più accuratamente l'attività della tiroide – ma non è sempre necessaria.
Suggerimento: La malattia di Hashimoto spesso si presenta insieme ad altre malattie autoimmuni – per esempio:
- Malattia celiaca (intolleranza al glutine)
- Diabete di tipo 1
- Vitiligine
Se hai già una malattia autoimmune, vale la pena dare un'occhiata mirata alla tiroide, e viceversa.
Differenze rispetto all'ipotiroidismo e all'ipertiroidismo
Hashimoto porta quasi sempre a un ipotiroidismo, ma non deve essere equiparata a un ipotiroidismo "classico", poiché qui la causa è una reazione autoimmune. Anche rispetto all'ipertiroidismo (ad es. Morbo di Basedow) ci sono importanti differenze.
Hashimoto vs. ipotiroidismo primario
Nell'ipotiroidismo primario, la tiroide produce troppo pochi ormoni, ad esempio a causa di carenza di iodio, disturbi congeniti o dopo un intervento chirurgico.
In Hashimoto, la causa è l'infiammazione provocata dal sistema immunitario. All'inizio può addirittura verificarsi un ipertiroidismo temporaneo (Hashitossicosi), prima che la tiroide si "esaurisca" e precipiti in un ipotiroidismo.
Differenza nella diagnosi:
- Entrambi mostrano valori di TSH elevati e fT3/fT4 bassi
- Solo in Hashimoto sono inoltre rilevabili anticorpi nel sangue
- Il decorso in Hashimoto è spesso più fluttuante
Terapia: In entrambi i casi si utilizza Levotiroxina. In Hashimoto, inoltre, lo stile di vita (ad es. alimentazione) è un fattore importante.
Hashimoto vs. Morbo di Basedow
Il Morbo di Basedow è anch'esso una malattia autoimmune, ma con l'effetto opposto:
Qui gli anticorpi iperstimolano la tiroide, causando un ipertiroidismo. I sintomi differiscono nettamente:
- Basedow: Perdita di peso, tachicardia, irrequietezza, sudorazione
- Hashimoto: Aumento di peso, stanchezza, sensibilità al freddo
Raramente, le pazienti con Hashimoto possono sperimentare temporaneamente anche ipertiroidismo a causa di fiammate infiammatorie (Hashitossicosi).
Trattamento:
- Nel Basedow, la produzione ormonale viene frenata farmacologicamente o la tiroide viene parzialmente rimossa
- In Hashimoto, vengono sostituiti gli ormoni mancanti
E i noduli o il cancro?
La malattia di Hashimoto non significa un aumento del rischio di cancro. All'ecografia possono diventare visibili noduli benigni che si formano a causa dell'infiammazione. Controlli regolari sono sensati, ma solitamente non preoccupanti.
Hashimoto è una malattia autoimmune indipendente, che spesso porta a un ipotiroidismo, ma ha un decorso diverso da quello di un ipotiroidismo classico. Una diagnosi accurata è cruciale per ricevere il trattamento adeguato.
Alimentazione e Hashimoto: Cosa ti fa bene e cosa è meglio evitare?
Non puoi "mangiarti via" la malattia di Hashimoto, ma puoi sostenere il tuo corpo in modo mirato. Un'alimentazione antinfiammatoria, nutrienti selezionati e l'evitare irritanti tipici possono alleviare il tuo sistema immunitario e mitigare molti disturbi.
Di cosa ha veramente bisogno adesso la tua tiroide
- Frutta e verdura fresche: Punta sul colore e sulla varietà – frutti di bosco, agrumi, verdure a foglia verde, carote o zucca. Forniscono antiossidanti che possono inibire i processi infiammatori nel corpo.
- Proteine di alta qualità: Pesce (soprattutto quello grasso), uova, legumi e carne magra ti forniscono proteine. Gli acidi grassi Omega-3 (ad es. nel salmone, noci, olio di lino) hanno inoltre un effetto antinfiammatorio.
- Grassi sani: Avocado, olio d'oliva, noci e semi forniscono componenti importanti per il tuo equilibrio ormonale e la salute cellulare.
- Cereali senza glutine: Molte persone con Hashimoto beneficiano di ridurre o eliminare il glutine. Alternative ben tollerate sono quinoa, miglio, grano saraceno o riso.
- Bere a sufficienza: Acqua e tisane non zuccherate aiutano il tuo corpo a eliminare i rifiuti metabolici e a stabilizzare l'equilibrio ormonale.
- Nutrienti importanti: Presta attenzione a selenio, zinco, ferro, vitamina D e vitamine del gruppo B. Soprattutto il selenio (ad es. 100 µg di selenito di sodio al giorno) può ridurre l'attività autoimmune, parlane con la tua dottoressa. Vale anche la pena controllare se c'è una carenza di ferro.
Cosa stressa inutilmente la tua malattia di Hashimoto
- Zucchero e cibi altamente processati: Bibite gassate, dolci, farina bianca e cibi precotti favoriscono l'infiammazione, sovraccaricano l'intestino e squilibrano la tua energia.
- Cereali contenenti glutine: Frumento, orzo e segale possono essere problematici con Hashimoto – specialmente in caso di celiachia o sensibilità concomitanti. Prova a vedere se stai meglio senza.
- Latticini (in caso di intolleranza): Molte persone reagiscono in modo sensibile al lattosio o alla caseina. In caso di gonfiore, problemi cutanei o diarrea, vale la pena passare ad alternative vegetali.
- Troppo iodio: Lo iodio è un argomento delicato con Hashimoto. Quantità troppo elevate – ad esempio attraverso alghe, integratori di iodio o sale iodato in eccesso – possono favorire le riacutizzazioni infiammatorie. Tieniti lontana dagli integratori di iodio ad alto dosaggio senza aver consultato il medico.
- Alcol e nicotina: Entrambi favoriscono le infiammazioni silenti nel corpo e possono alimentare i processi autoimmuni. Il tuo corpo raggiunge meglio l'equilibrio se eviti consapevolmente.
Un'alimentazione completa e a basso contenuto infiammatorio, incentrata sulla naturalità, ingredienti freschi e pochi irritanti, può alleviare sensibilmente i disturbi della malattia di Hashimoto. Ma: ogni corpo reagisce in modo diverso. Ascolta il tuo istinto e datti tempo. I cambiamenti non si manifestano da un giorno all'altro, ma passo dopo passo.

Hashimoto e cambiamenti della personalità
La malattia di Hashimoto può influenzare la tua personalità? Molte donne rispondono a questa domanda con un chiaro sì. Gli ormoni tiroidei agiscono sul cervello, sull'umore e sull'energia – quando questo sistema finemente regolato si squilibra, spesso cambia anche la propria esperienza interiore. È importante sapere che questi cambiamenti non sono permanenti. Non appena i tuoi valori saranno ben regolati, anche il tuo benessere si stabilizzerà di nuovo.
Umore e temperamento
Molte persone affette riferiscono di essere emotivamente "non più sé stesse". I cambiamenti tipici sono:
- Irritabilità o una bassa soglia di tolleranza
- Tristezza o malinconia
- Oscillazioni dell'umore improvvise senza motivo apparente
- Aumento dell'ansia o irrequietezza interiore
Questi sentimenti sono strettamente legati all'ipotiroidismo. Quando al cervello mancano ormoni, ciò agisce direttamente sul sistema nervoso e sulle emozioni.
Motivazione e interessi
La malattia di Hashimoto può frenare la tua spinta interiore. Ciò che prima era facile, all'improvviso richiede più energia. Molte donne descrivono:
- Tendenze al ritiro sociale
- La sensazione di "non arrivare a nulla"
- Poco piacere per hobby o attività
- Senso di sopraffazione rapido
Questo non è il tuo "vero io", ma una conseguenza dello squilibrio ormonale. Con valori stabili, la gioia di vivere di solito ritorna.
Cambiamenti cognitivi
La tipica "nebbia mentale" (Brain Fog) è un sintomo frequente della malattia di Hashimoto. Si manifesta come:
- Dimenticanze
- Processi di pensiero più lenti
- Difficoltà di concentrazione
- Errori che prima non sarebbero mai accaduti
Specialmente se di solito sei ben organizzata, questo può essere molto destabilizzante. La buona notizia: con la terapia appropriata, il cervello torna più limpido.
Cosa devi sapere
Onmeda conferma: sì, la malattia di Hashimoto può portare temporaneamente a cambiamenti della personalità, in particolare a causa di oscillazioni dell'umore, irritabilità o mancanza di motivazione. Non appena i tuoi ormoni tiroidei sono in equilibrio, questi cambiamenti di solito scompaiono completamente.
Suggerimento per l'empowerment
Chiedi comprensione nel tuo ambiente. La malattia di Hashimoto influenza i tuoi sentimenti, ma non sei in loro balia. Anche un supporto psicologico può essere sensato se i cali d'umore ti travolgono. Non devi portare questo peso da sola.
Hashimoto e ciclo / mestruazione
La tiroide e il ciclo mestruale sono strettamente collegati. Quando la tiroide perde l'equilibrio, molte donne lo notano prima di tutto nella loro mestruazione. La malattia di Hashimoto può influenzare diversi aspetti del ciclo.
Ciclo irregolare
Un ipotiroidismo può ritardare o sopprimere l'ovulazione. Questo porta a:
- Cicli più lunghi, più corti o irregolari
- Mestruazione in ritardo
- Assenza di sanguinamento (amenorrea)
Gli ormoni tiroidei controllano processi importanti nel ciclo. Se mancano, il ritmo si scombina.
Sanguinamenti più intensi o cambiati
Con la malattia di Hashimoto, i sanguinamenti possono:
- Essere significativamente più abbondanti
- Durare più a lungo
- Essere accompagnati da spotting
Al contrario, alcune donne riferiscono anche di un ciclo più debole. Entrambi possono essere un'indicazione di un disturbo tiroideo.
PMS (Sindrome Premestruale) più dolorosa
Un frequente accompagnatore è il dominio di estrogeni, cioè troppo estrogeno con troppo poca progesterone. Questo può intensificare il PMS:
- Tensione al seno
- Ritenzione idrica
- Aumentata sensibilità al dolore
- Irritabilità e oscillazioni dell'umore
Anche la mestruazione stessa può dolere più intensamente con Hashimoto – l'intero corpo reagisce in modo più sensibile.
Fertilità
La malattia di Hashimoto può rendere difficile il desiderio di avere figli, soprattutto se l'ipotiroidismo rimane non individuato. Possibili conseguenze:
- Ovulazione irregolare o assente
- Spostamenti del ciclo
- Rischio aumentato di aborti spontanei con ipotiroidismo non trattato
Con valori ben regolati e nutrienti come selenio o ferro, la fertilità di solito viene ripristinata. Molte pazienti con Hashimoto hanno figli sani senza problemi.
Prodotti mestruali & conoscenza del ciclo
Se il tuo ciclo con Hashimoto è più intenso o arriva in modo più irregolare, hai bisogno di una protezione di cui puoi fidarti. Le coppette mestruali e il disco mestruale come il PapayaCup o il PapayaDisc offrono:
- Grande capacità di raccolta
- Tenuta sicura anche con sanguinamento abbondante
- Un'alternativa rispettosa del corpo e a pH neutro rispetto ai tamponi
Specialmente nei giorni di flusso abbondante, la coppetta mestruale può darti una sicurezza sensibilmente maggiore.
Anche il monitoraggio del ciclo aiuta enormemente. Se sai in quale fase del ciclo ti trovi, puoi inquadrare molto meglio il PMS, le fluttuazioni di energia e i cambiamenti mestruali.
Gravidanza e malattia di Hashimoto
Molte donne scoprono la loro malattia di Hashimoto solo durante la gravidanza, perché lì vengono controllati di routine i valori tiroidei. È importante sapere:
- Una tiroide ben regolata è decisiva per una gravidanza sana.
- Circa il 7 percento delle donne sviluppa la malattia di Hashimoto dopo il parto (tiroidite post-partum).
- L'esaurimento estremo o gli stati d'animo depressivi nel post-partum dovrebbero sempre essere chiariti anche a livello ormonale.
Se vuoi farti un'idea migliore di come possa sentirsi un flare-up di Hashimoto, qui trovi un breve video comprensibile sull'argomento.
Domande frequenti sui sintomi della malattia di Hashimoto nelle donne
I fiocchi d'avena non sono strettamente vietati. Diventano problematici se contengono contaminazioni di glutine o se legano la Levotiroxina nell'intestino. Utilizza quindi avena senza glutine e prendi il tuo ormone tiroideo 30–60 minuti prima della colazione. In caso di celiachia o forte sensibilità al glutine, dovresti evitare l'avena.
La tipica "pancia Hashimoto" si forma a causa di un metabolismo rallentato, ritenzione idrica legata all'infiammazione, squilibri ormonali come il cortisolo elevato e spesso anche a causa di una flora intestinale disturbata. Con una buona regolazione dei valori e un'alimentazione povera di infiammazione, il grasso addominale di solito migliora sensibilmente.
Una riacutizzazione di Hashimoto si manifesta con un improvviso peggioramento dei sintomi tipici. Molte donne avvertono stanchezza estrema, cali d'umore, aumento della caduta dei capelli, problemi alla pelle o digestivi, oltre a una sensazione di pressione al collo. Spesso sembra che il corpo si "spenga" temporaneamente. Una riacutizzazione di solito dura da alcuni giorni a settimane.
Evita cibi altamente processati, molto zucchero, farina bianca, cibo spazzatura, iodio eccessivo (ad es. prodotti a base di alghe) e glutine se reagisci in modo sensibile ad esso. Anche i latticini possono causare problemi se tolleri male la caseina. Funziona meglio un'alimentazione naturale, a basso contenuto di infiammazione, con ingredienti freschi.
Hashimoto attacca direttamente solo la tiroide. Tuttavia, poiché i suoi ormoni sono importanti per tutto il corpo, i cambiamenti influenzano indirettamente cuore, cervello, digestione, pelle, capelli e muscoli. La reazione autoimmune stessa è però esclusivamente diretta contro la tiroide.
Evita stress intenso, automedicazione o cambiamenti autonomi del dosaggio dei tuoi ormoni. Diete estreme, digiuno eccessivo e sport eccessivo senza recupero peggiorano anche i sintomi. Ascolta il tuo corpo, risparmia te stessa durante le riacutizzazioni e cerca supporto invece di isolarti.
Conclusione: Comprendere la malattia di Hashimoto nelle donne e classificare i propri sintomi
La malattia di Hashimoto può scombussolare parecchio a livello fisico, emotivo e ormonale, ma non sei in balia di questa condizione. Con valori tiroidei ben regolati, un'alimentazione adatta e una gestione consapevole della tua energia, il tuo benessere di solito si stabilizza in modo percettibile. Molte donne riferiscono che, con il giusto trattamento, si sentono di nuovo molto più sé stesse.
Poiché la malattia di Hashimoto può influenzare anche il tuo ciclo, l'intensità del ciclo e la sindrome premestruale (PMS), su PapayaCup troverai articoli utili sulle fasi del ciclo, sul ciclo abbondante, sui dolori mestruali, sulla sindrome premestruale (PMS), così come le nostre guide sulla coppetta mestruale e sul disco mestruale. Ti aiutano a capire meglio il tuo corpo e ad accompagnarti con più sicurezza durante i giorni difficili.
Se i tuoi sintomi cambiano, il tuo ciclo diventa più irregolare o sospetti di avere la malattia di Hashimoto, usa questa conoscenza come guida e non come motivo di preoccupazione. Molti disturbi si possono trattare bene, e non sei sola in questo.
Nota medica
Non siamo medici. Questo articolo ha scopo informativo e non sostituisce il parere medico. Se sospetti di avere la malattia di Hashimoto o noti nuovi sintomi, rivolgiti al tuo medico di base. Per ulteriori esami della tiroide, un endocrinologo o una endocrinologa sono il riferimento giusto. In caso di problemi del ciclo o desiderio di maternità, può aiutarti anche il tuo ginecologo o la tua ginecologa. Una diagnosi professionale è sempre cruciale per trovare il trattamento giusto per il tuo corpo.



